Un Amore
Regia di: Gianluca Maria Tavarelli
Musiche di: Ezio Bosso
Marzo 1999
A Torino, dagli Anni 80 dell’Università alla notte della fine del secolo, dall’adolescenza alla maturità attraverso accensioni, addii, viaggi, momenti incantati, litigi, matrimoni con altre persone, incomprensioni, figli, separazioni, rassegnazioni, ardori, feste, divorzi, eros, Un amore di Gianluca Maria Tavarelli racconta la vita confusa e ingovernabile, la storia d’amore ineliminabile tra una donna e un uomo fatti l’una per l’altro, fortemente uniti, inutilmente divisi, poi di nuovo insieme. Lei, Lorenza Indovina, medico, è innamoratissima, ricca d’energia e di spirito d’iniziativa, decisa, appassionata. Lui, Fabrizio Gifuni, avvocato, è innamorato, distratto, passivo, rinunciatario. La differenza delle personalità non limita l’amore, costante anche negli anni in cui i due non si vedono e vivono altre vite, destinato forse a vincere. La storia amorosa ha nel film molto interessante due pregi rari. Una semplicità, intensità e verità di racconto che rispecchia senza banalizzarli i capricci dell’esistenza, le variazioni impreviste del sentimento, gli scatti incongrui dell’ira o i dettagli dell’affetto; i due interpreti molto ben scelti e ben diretti sono perfetti per la storia (certe furie di Lorenza Indovina hanno un’autenticità ammirevole) e per la maniera del regista di lasciar avvertire con leggerezza esatta la temperie storica sottesa alle vicende private (la morte di Berlinguer, la caduta del Muro di Berlino). Altro pregio è la struttura narrativa di Un amore (soggetto e sceneggiatura del regista, con la collaborazione di Leonardo Fasoli). Convinto che della vita restino memorabili soltanto alcuni momenti, parziali ma capaci d’assumere massimo significato nel ricordo, Tavarelli ha diviso il racconto in dodici scene, scandite e datate da brevi animazioni di Laura Federici. Non sono scene madri, soltanto attimi, episodi o situazioni-sensazioni eloquenti: un esame universitario, una stanchezza, un camminare insieme, una di quelle immagini che rimangono essenziali nel cuore. L’esperimento molto riuscito fa sentire come superflui certi svolgimenti più romanzeschi (l’indagine del poliziotto privato, l’aggressione a lui da parte del marito di lei, la fuga in Costarica dell’amico fallito). Un amore è il secondo film di Gianluca Maria Tavarelli, torinese, trentacinque anni, dopo il notevole Portami via: e ne conferma la bravura, la maturità.(La Stampa)
Cast: Fabrizio Gifuni, Luciano Federico, Lorenza Indovina, Roberta Lena.
Aspetto Artistico
Musiche di:
Ezio Bosso
Regia di:
Gianluca Maria Tavarelli
Editore:
CAM
Aspetto Tecnico
Tecnico del Suono:
Goffredo Gibellini