Mille Soli
Regia di: Angelo Ruta
Musiche di: Angelo Giovagnoli
Dicembre 2010
Mille Soli è uno spettacolo di affabulazione calato nella magica atmosfera del mondo indiano. Qua, sulla riva di un fiume dipinta come sui teli degli antichi cantastorie, c’è un pescatore che ricorda le sue tante vite: di quando era albero, tigre o farfalla. E il suo racconto si dipana sotto forma di favole, prendendo a prestito storie da una tradizione millenaria che riesce ancora a stupirci. Forse perché sono storie depositate nel nostro immaginario e risvegliano emo- zioni legate agli anni dell’infanzia. Ma chi l’ha detto che le favole non possono aiutarci a leggere il presente? Forse, al contrario, attraverso il racconto mitizzato è più facile toccare temi come l’altruismo e la solidarie- tà, il rispetto per gli altri e per il mondo in cui viviamo. Di questi temi si alimenta Millesoli, che mira a lascia- re nello spettatore la sensazione di un viaggio tutto all’interno di sé, con lo stupore e la meraviglia di chi af- fronta questo viaggio per la prima volta. Nel linguaggio e nella forma, è un teatro che tende a riscoprire la semplicità e, lontano da artifici tecnici, punta sul potere evocativo della parola, sulla fantasia dei pupazzi animati, sul gioco delle ombre cinesi. Tra le favole raccontate (tratte liberamente dalla tradizione indiana o ad essa ispirate) quella del pettirosso senza nido, che con l’aiuto degli altri uccelli riuscì a costruirne uno tutto suo; o quella dello sciacallo che al- levò un anatroccolo per poterlo mangiare, ma che al momento buono lo lasciò libero di andare per la sua strada. O ancora quella del corvo che dovette scomodare il re per restituire alla scimmia un chicco di grano che le aveva rubato. A intervallare le favole c’è la musica e le canzoni interpretate dal vivo. C’è anche l’interazione col pubblico, chiamato a parteggiare per il pavone o la volpe (che dopo aver mangia- to rispettivamente prugne e capretto, ne sotterrano gli ossi scommettendo su quali germoglieranno prima).
Aspetto Artistico
Musiche di:
Angelo Giovagnoli
Dirette da:
Angelo Giovagnoli
Regia di:
Angelo Ruta
Orchestrate da:
Angelo Giovagnoli
Editore:
Il Poeta Volante
Aspetto Tecnico
Tecnico del Suono:
Goffredo Gibellini
Assistente di Registrazione:
Antonello Borelli
Assistente di Missaggio:
Gianluca Porelli
Studio di Registrazione:
Digital Records – Roma
Studio di Missaggio:
Digital Records – Roma